Un rimedio naturale contro la tricomoniasi? Promettenti risultati dagli oli essenziali 16 Settembre 2025 L'infezione da tricomonas è l'infezione sessualmente trasmessa non virale più diffusa al mondo. A causarla è un protozoo chiamato *Trichomonas vaginalis*, un microrganismo che può anche convivere con alcuni batteri, come *Mycoplasma hominis* e *Candidatus Mycoplasma girerdii*. Questa “convivenza” può rendere il protozoo più resistente ai farmaci, in particolare ai 5-nitroimidazoli, l’unica classe di medicinali attualmente efficace contro quest'infezione.Tra questi farmaci, il più usato è il metronidazolo, ma sempre più ceppi di T. vaginalis stanno sviluppando una resistenza, rendendo urgente la ricerca di alternative terapeutiche.Un team di ricercatori del nostro Dipartimento ha deciso di esplorare una strada naturale: valutare l’efficacia di oli essenziali estratti da tre piante coltivate in Vietnam — Cymbopogon citratus (citronella), Citrus grandis (pompelmo) e Mentha arvensis (menta selvatica) — contro 30 ceppi di T. vaginalis isolati da donne sintomatiche in Italia e in Vietnam. L’obiettivo non era solo vedere se questi oli potessero inibire il protozoo, ma anche di capire se funzionano anche contro i ceppi infettati dai batteri M. hominis e Ca. M. girerdii; se danneggiano i lattobacilli, batteri buoni fondamentali per l’equilibrio della flora vaginale; se risultano tossici per cellule umane, in particolare cellule epiteliali di origine cervicale (cellule HeLa).Tutti e tre gli oli hanno mostrato una buona attività contro il protozoo, senza compromettere la crescita dei lattobacilli. Tra questi, l’olio essenziale di citronella (C. citratus) si è dimostrato il più efficace, anche contro ceppi di T. vaginalis associati ai batteri.Inoltre, nessuno degli oli testati ha mostrato effetti tossici sulle cellule umane, almeno alle concentrazioni efficaci contro il protozoo.Questo studio suggerisce che l’olio essenziale di citronella potrebbe diventare un’interessante alternativa naturale per il trattamento delle infezioni da tricomonas, soprattutto in quei casi in cui il metronidazolo non funziona più. I risultati sono incoraggianti e aprono la strada a ulteriori ricerche per sviluppare nuovi trattamenti a base di sostanze naturali, capaci di contrastare anche le forme più resistenti dell’infezione.